
the collage post
Una delle novelle delle Mille e una notte si intitola Il pescatore e il genio.
Questa favola tratta il motivo fiabesco del gigante che entra in conflitto con una persona comune.
Questo tema lo si trova in una forma o in un’altra in tutte le culture, dato che dovunque i bambini vivono nel timore e nel risentimento per il potere esercitato nei loro confronti dagli adulti.
Nel Pescatore e il genio un povero pescatore getta per quattro volte la rete in mare. Solo alla quarta volta egli pesca un vaso di rame, che apre. Dal vaso esce un genio che minaccia di morte il pescatore. Quest’ultimo grazie al suo ingegno riesce a rinchiudere il genio nel vaso e a ributtarlo nel mare.
Questa favola ha molti messaggi nascosti che sono:
- Le circostanze che resero il genio spietato. Secondo la logica di un adulto più la prigionia è lunga e più il prigioniero sarà grato al suo liberatore. Ma non è così: il genio dice che durante i primi cento anni di prigionia pensava di rendere ricco il suo liberatore, ma nessuno lo liberava. Nei secondi cento anni il genio pensava che a chiunque lo liberasse farebbe scoprire tutti i tesori della terra, ma nessuno lo liberava. Nel terzo centenario il genio pensava di esaudire tre desideri al suo liberatore, ma nessuno lo liberava. Nel quarto centenario il genio pensò di uccidere colui che lo liberasse e venne liberato. Il pensiero del genio è simile al pensiero del bambino quando viene abbandonato. Da parte sua, il bambino non sa cosa gli sia successo: sa solo che non può fare a meno di comportarsi come il genio.
- Il pescatore è non solo adulto ma anche padre di bambini piccoli. La fiaba dice implicitamente al bambino che il suo genitore può sentirsi minacciato da potenze più grandi di lui, ma è tanto intelligente da sconfiggerle. Il bambino può immedesimarsi nel pescatore o associare il genitore al pescatore.
- Il pescatore fallisce tre volte prima di pescare il vaso con il genio. Questo fa capire al bambino di non cedere di fronte agli insuccessi.
- I quattro tentativi del pescatore si contrappongono alle quattro impennate progressive di collera del genio. Ciò contrappone la maturità del pescatore all’immaturità del genio. Questa è l’eterna battaglia in cui ci si chiede se cedere alle proprie emozioni o usare la ragione.