THE COLLAGE POST Image by an_photos from Pixabay 

THE COLLAGE POST

Paolo Scquizzato nel libro Elogio della vita imperfetta scrive: “La perla è splendida e preziosa. Nasce dal dolore. Nasce quando un’ostrica viene ferita da qualcosa d’estraneo. In quel momento la conchiglia, per proteggere il proprio corpo indifeso, inizia ad avvolgere il male che è entrato in lei con la madreperla. Alla fine si sarà formata una bella perla, lucente e pregiata. Se non viene ferita, l’ostrica non potrà mai produrre perle, perché la perla è solamente una ferita cicatrizzata. Tutto ciò che ha il sapore del limite, racchiude in sé anche la possibilità del suo compimento”.

La storia delle perle risale al 2300 a.C. Antichi testi cinesi dell’epoca narrano che tali oggetti erano stimati come gemme preziose. In India molti testi indù fanno riferimento alle perle affermando che il Dio Krishna scoprì la prima perla. Nell’antico Egitto le perle vennero usate a scopo decorativo.

Nell’antica Roma le perle erano sinonimo di ricchezza. Le perle erano considerate come uno status symbol, al punto che venivano vietate di portarle a coloro che erano considerati indegni. Gli antichi Greci indossavano le perle durante i matrimoni, perché pensavano che portassero amore. Anche i nativi americani e i coloni apprezzavano le perle d’acqua dolce, tanto da esportarle.

I giapponesi dalla fine del 1800 all’inizio del 1900 scoprirono la tecnica per produrre perle.

Tecnicamente la perla si forma grazie a una sostanza rilasciata dall’ostrica, chiamata madreperla. Tale sostanza viene rilasciata dell’ostrica quando un elemento estraneo si introduce nel mantello. Grazie a tale procedimento nascono le perle.

Le perle coltivate hanno lo stesso procedimento di quelle naturali, solo che l’uomo inserisce nel mantello dell’ostrica un corpo, ma per il resto ci pensa la natura. Le perle coltivate possono essere d’acqua dolce o di mare.

Negli ultimi tempi si vendono ostriche con perle dentro il guscio. Il compratore può estrapolare le perle dell’ostrica e farsi ciondoli, orecchini e bracciali con le perle che trova.

2Shares