The Collage Post Foto di PublicDomainPictures da Pixabay
The Collage post
Secondo il diritto italiano i genitori hanno l’obbligo di mantenere, istruire, educare e assistere moralmente i figli, nel rispetto delle loro capacità, inclinazioni naturali e aspirazioni.
Questo significa che i genitori devono accompagnare i figli nella loro crescita dando loro a seconda dell’età delle libertà e dei doveri. Questa responsabilizzazione e libertà graduale fa sì che il figlio quando diventa maggiorenne è indipendente.
Secondo gli psicologi la madre è colei che risponde al grido di aiuto del bambino. Qui occorre fare una distinzione tra madre biologica e colei che ha un istinto innato di protezione e amore verso un’altra creatura.
Ultimamente le cronache hanno parlato di madri biologiche che mettono al mondo dei figli allo scopo di violentarli e mettere in rete i video che mostri tali violenze. Il materiale pornografico in questione viene spesso scambiato su WhatsApp e Telegram.
Occorre sottolineare che spesso entrambi i genitori biologici sono d’accordo nell’abusare sessualmente dei figli.
Le violenze sui figli vengono fatte secondo le regole del “IL MANUALE DEL PERFETTO PEDOFILO”. Questo manuale esiste realmente e in giro ci sono molteplici versioni.
Tali manuali cercano di legittimare, decolpevolizzare e propagandare tale abuso come se fosse un orientamento sessuale naturale da rispettare. Questi manuali sono di circa 170 pagine, nelle quali sussiste una parte che si chiama “abusare in sicurezza” e una parte nella quale vengono rappresentate oltre 1000 immagini raffiguranti adulti che abusano di minori.
Nel 2010 anche amazon USA mette in evidenza il libro “La guida del pedofilo all’amore e al piacere: un codice di condotta per gli amanti dei bambini”. Lo scrittore di tale libro ha dichiarato «È il mio tentativo di rendere le situazioni pedofile più sicure per i ragazzi che se ne trovano coinvolti, stabilendo determinate regole per gli adulti. Spero di riuscirci appellandomi ai lati positivi dei pedofili, con la speranza che seguano i consigli e possano venire odiati meno e condannati a pene minori, in caso vengano arrestati».
Ci sono molte domande che mi pongo e non riesco a darmi una risposta sui fatti suesposti. Mi chiedo se possiamo definirci una società civile, dato che siamo così distratti da non vedere il pericolo di questi manuali.
